Alimento antico ma solo da alcuni anni ricomparso in maniera frequente presso i supermercati, il Grano saraceno è particolarmente indicato per un’alimentazione sana essendo privo di glutine, ed è un ottimo energizzante ma possiede altre numerose qualità.
Perché fa bene
Conosciuto con il nome scientifico di Fagopyrum esculentum, il Grano saraceno si è diffuso in Europa occidentale a partire dal 1300 e può vantare una certa versatilità, oltre che un apporto nutrizionale non indifferentemente, essendo fonte di vitamine, magnesio e il potassio, calcio, fosforo, zinco, oltre a e avere poteri antiossidanti.
Efficace contro l’ipertensione e la ritenzione idrica, nonché per regolarizzare l’apparato digerente, spesso viene inserito in diete ipocaloriche e per contrastare il diabete, è indicato anche per chi vuole perdere peso, avendo un particolare potere saziante.
Ottima fonte energetica anche per vegani e vegetariani, lo si può utilizzare in piatti rustici come nei dolci (spesso lo si trova nei biscotti, ma anche in diverse varietà di pasta): i semi sono utilizzati nelle zuppe e minestre, mentre la farina di grano saraceno è particolarmente versatile in ogni ambito.