Zenzero, per molti la “radice miracolosa”: ecco proprietà e controindicazioni

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Da diversi anni piuttosto presente anche nella nostre abitudini, lo zenzero viene utilizzato sopratutto nelle tisane o decotti, date le rinomate proprietà curative, che rendono questa “radice”, originariamente presente sopratutto nella cucina orientale, molto apprezzata anche in erboristeria ma anche nella preparazione di dolci, come il Pan di zenzero chiamato anche Gingerbread.

Proprietà

L’apporto sostanzioso di calcio, fosforo, sodio, potassio, magnesio, ferro, manganese e zinco che rendono lo zenzero particolarmente adatto come ricostituente e per mitigare i problemi intestinali e digestivi. Conosciute anche le capacità antisettiche ed  antinfiammatorie in caso di mal di testa e dolori muscolari. Nonostante le numerose qualità, è da smentire le proprietà “dimagranti” dello zenzero, visto che non è in grado di di bruciare adipe, come più volte si è sentito dire, sopratutto in rete. Il gingerolo contenuto nello zenzero aiuta contro infiammazione ed obesità ma ovviamente non “fa dimagrire”.

Controindicazioni

Il sapore molto deciso e particolare dello zenzero lo porta ad essere apprezzato ma anche “osteggiato”, anche perchè un utilizzo sopra la media può portare a problem intestinali e nausea. Le allergie sono poco frequenti ma comunque esistono persone totalmente intolleranti a questa radice. Meglio consultare un medico prima di assumerne in quantità.

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