La camomilla viene utilizzata nel nostro paese ed in gran parte d’Europa come principale rimedio per rilassarsi e conciliare il sonno, al punto da essere entrata nell’immaginario comune per i poteri “calmanti”. Ma è realmente così?
La Matricaria chamomilla o Chamomilla recutita è una pianta della famiglia delle Asteracee decisamente comune in Europa così come in Asia, da secoli conosciuta ed apprezzata per le proprietà dei fiori: fuori dall’Italia viene utilizzata per le proprietà digestive e diuretiche, così come per lenire i disturbi che accompagnano la gastrite e in genere gli stati infiammatori dell’apparato gastro-intestinale..
Queste capacità sono state confermate da recenti studi scientifici che non hanno confermato invece le proprietà sedative che non sono il “punto forte” della camomilla.
Anzi, se utilizzata con molto zucchero riesce ad essere un sosituto del caffè.
Con tutta probabilità la nomea di capacità “soporifere” viene proprio dalle capacità diuretiche che tendono a rilassare.
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