Il timo da secoli è presente sia nelle nostre tavole che nelle erboristerie, essendo una pianta molto diffusa in tutto il Mediterraneo e dalle numerose capacità benefiche: il nome deriva dal greco thýmon che significa appunto forza, coraggio, utilizzata in battaglia anche a scopo propiziatorio. Oggi il timo è molto conosciuto ed utilizzato sopratutto nell’ambito della medicina e dell’erboristeria, come nell’olio essenziale estratto che ha capacità antisettiche, antispasmodiche, utile anche per mitigare le infezioni e viene utilizzato anche per riaquistare energie.
Altrettanto versatile ed apprezzato in cucina, visto che è presente in numerosi insaporitori ed anche al naturale, assieme a molte carni e varietà di pesce, ed insieme ad altre spezie come ad esempio nelle famose erbe di Provenza. Un consumo aiuta le vie resporatorie ed ha effetti notoriamente rinvigorenti per l’organismo.
Un uso eccessivo può portare tuttavia alla nausea ed al vomito anche perchè rispetto ad altre erbe, il timo mantiene il proprio aroma anche se essiccato.
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