Si è soliti pensare che la maggior parte dei cibi gradevoli al palato raramente sia altrettanto salutare per il nostro organismo con alcune eccezioni come il gelato, da qualche tempo al centro di qualche dibattito prevalentemente “salutista”: a seconda della fonte, il gelato sembra essere benefico per il nostro corpo oppure decisamente dannoso. Qual’è la verità?
Fa bene o male?
Gli ingredienti basilari che compongono il gelato sono sostanzialmente uova, zucchero e latte alla quale vanno solitamente aggiunti ingredienti per dare un sapore e delle caratteristiche particolari, che solitamente sono rappresentati dalla presenza di frutta, noci o cioccolato quindi sostanzialmente si tratta di un alimento definibile “genuino” sopratutto quando si tratta di un prodotto artigianale se non addirittura realizzato realizzato in casa.
Il discorso cambia parzialmente quando viene preso in esame il gelato confezionato, che a seconda della qualità e della marca possono contenere sostanze chimiche aggiuntive così come coloranti e conservanti. E’ bene ricordare che il gelato non ha un elevato potere saziante ed è consigliabile consumarlo prevalentemente tra un pasto e l’altro, magari a merenda dove appare decisamente più indicato e salutare un gelato alla frutta.
Non trovano riscontri i pericoli relativi al fegato o al cuore, visto che anche un gelato confezionato di scarsa qualità solitamente non viene consumato in quantità così elevate da determinare un disturbo al nostro corpo.
Un gelato artiginale o comunque dagli ingredienti “semplici” può essere consumato anche piuttosto spesso se in maniera giudiziosa, quindi non per sostituire un pasto ma piuttosto come snack.
