Il ferro rappresenta un minerale fondamentale per il nostro corpo, e lo è fin dalla giovanissima età, restando uno degli elementi che equilibra maggiormente l’organismo, in particolare il trasporto di ossigeno, permettendo così alle difese immunitarie di operare al massimo.
Sono molti i cibi che contengono un medio-alto apporto di ferro, anche se è bene fare un minimo di chiarezza in tal senso.
Biodisponibilità
La biodisponibilità ossia il grado di assorbimento del ferro da parte del corpo umano, è un elemento importante quando si parla di alimenti ricchi di questo minerale: solitamente infatti le donne hanno bisogno di un apporto sensibilmente più alto rispetto agli uomini di ferro, anche a causa di una maggiore perdita dovuta al ciclo mestruale, in genere 10 milligrammi al giorno per gli uomini e 18 per le donne.
I cibi più carichi di ferro
L’argomento relativo alla biodisponibilità è molto importante perchè non necessariamente alcuni alimenti ricchi di ferro costituiscono la migliore fonte, visto che nello stesso cibo possono essere presenti altre sostanze che ne rendono difficile l’assorbimento da parte dell’organismo: la carne bovina ed equina, così come fegato e milza danno un apporto decisamente alto del minerale, rispetto ad esempio ad alcune verdure come gli spinaci, elemento che ne contiene in gran quantità ma solo una piccola parte viene assorbita dall’organismo. Molto ricchi di ferro anche i legumi, sopratutto se secchi, fagioli freschi, uova (il tuorlo), cereali integrali, frutta secca e diverse varietà di pesce e simili, come tonno, spigola, sarda, acciuga, scorfano.
L’apporto di ferro è particolarmente utile durante l’infanzia e l’adolescenza visto che una mancanza può pregiudicare la crescita, così come è fondamentale una sua maggiore assimilazione durante la gravidanza.
